Si erge a 400 metri d’altitudine ai piedi del monte Rasu e a ridosso del colle sa Corona, in una cornice territoriale dove alti rilievi ricoperti da rigogliosi boschi di lecci, querce e castagni, si alternano a dolci colline attraversate da corsi d’acqua e laghetti naturali. Bottidda è un piccolo borgo agropastorale di circa 700 abitanti del Goceano, al centro di un patrimonio naturalistico tutelato e valorizzato turisticamente. Il nome deriva dall’antico villaggio di Gocille, da cui si è passati attraverso vari stadi a Gotille, Botille, Botilla fino all’odierno Bottidda.

Il centro abitato, fiorente sin dal Medioevo, ospita oggi antiche abitazioni e piccole piazze ornate da caratteristici murales. Due i monumenti da non perdere.