È uno dei pochi tratti del litorale castellanese, per il resto composto da alte scogliere di trachite rossa, formato da una grande distesa di sabbia. La spiaggia di Lu Bagnu, frazione di Castelsardo da cui dista circa due chilometri e mezzo, è protetta da rocce bordate di verde: la raggiungerai a piedi attraverso una scalinata direttamente dal centro abitato. L’arenile è fatto di sabbia fine color crema con fondale cristallino punteggiato di scogli piatti, che qua e là affiorano e mantengono l’acqua calda e piacevole. La spiaggia è consigliata alle famiglie, avendo rive basse, è molto frequentata dai giovani ed è ideale per gli appassionati di immersioni grazie ad acque pescose e trasparenti, che ti invitano ad avventurose ore di snorkeling. Attorno troverai vari servizi di ristoro ed è consentito il camping.
Per gli appassionati di windsurf e vela, invece, è imperdibile una puntata alle scogliere e alla spiaggia di punta La Capra, che delimita a occidente Lu Bagnu, il cui gioco fra mare e scogli crea una vera e propria piscina naturale.
Dopo una giornata di mare a Lu Bagnu, alla sera è d’obbligo una visita all’antico borgo di Castelsardo, che, arroccato su un promontorio, fa parte del club dei Borghi più belli d’Italia, perfetta combinazione di mare, storia e tradizione identitaria. In strette stradine scoscese si affacciano interessanti edifici: sulla sommità svetta il castello dei Doria, che fondarono la cittadina nel 1102, oggi sede del suggestivo museo mediterraneo dell’Intreccio. Non distante, la cattedrale di sant’Antonio Abate con la sua colorata torre campanaria a picco sul mare.
Lu Bagnu un tempo era il mare di Tergu, distante sei chilometri, borgo famoso - al pari di Castelsardo - per i riti della Settimana Santa e che vanta la chiesa romanica di Nostra Signora di Tergu, in trachite rossa e pietra calcarea bianca.