Acque cristalline, spiagge da favola, scogliere a picco sul mare ma non solo turismo balneare. La Sardegna è la meta ideale anche per gli amanti dell'arrampicata, che possono ammirare da una posizione privilegiata il panorama da cartolina che regala la meravigliosa isola italiana: la vista che si gode dalle sue maestose pareti rocciose è unica al mondo. Da nord a sud, scopri quali sono i migliori percorsi che gli appassionati di climbing possono affrontare in ogni stagione, dalle vie in falesia alle vie lunghe. Che tu sia principiante o esperto, potrai trovare quelle più adatte alle tue abilità e goderti un'avventura emozionante nella natura selvaggia. Se sei fortunato riuscirai ad avvistare anche qualche grifone o un falco pellegrino!
La Sardegna è l’ideale per gli amanti dell’arrampicata di ogni età anche perché offre una variegata tipologia di muri da scalare, da quelli più comuni in calcare a quelli in granito e basalto. Questa varietà di rocce permette agli arrampicatori di sperimentare diverse tecniche di scalata.
Tipo di roccia nota per la sua buona aderenza, una struttura stratificata e una grande stabilità. Queste caratteristiche rendono le pareti calcaree una scelta popolare tra gli arrampicatori che visitano ad esempio le falesie di Cala Gonone.
Le pareti in granito sono frequentate per la loro solidità e prese prominenti. Nella Sardegna settentrionale è possibile trovare alcune pareti in granito notevoli come quella del Monte Limbara e del Monte Nieddu.
Il basalto forma fessure verticali e colonne esagonali distintive, risultanti da processi di raffreddamento e solidificazione della lava. Queste caratteristiche geologiche offrono opportunità uniche per la scalata. In Sardegna il basalto si trova solo in alcune zone selezionate come la regione del Monte Arci.
In Sardegna gli amanti dell'arrampicata possono godere di due tipologie di esperienze outdoor mozzafiato. Entrambe le possibilità offrono avventure verticali uniche nel loro genere.
Le vie in falesia sono scalate su pareti di roccia verticali o leggermente inclinate, con ancoraggi già predisposti lungo il percorso. Queste vie pre-attrezzate sono vere e proprie palestre di roccia per arrampicatori di tutti i livelli. Le pareti di calcare e granito della Sardegna offrono molte opzioni per le vie in falesia: da quelle di Masua a Baunei.
Le vie lunghe o multipitch offrono una sfida più impegnativa: si tratta di percorsi su parete di roccia a più tiri di corda con due mezze corde o una corda intera. La Sardegna offre una selezione di vie lunghe straordinarie che rimarranno nella memoria di chiunque sia pronto ad affrontarle. Una meta ideale per questa tipologia di arrampicata è la Gola di Gorropu, uno dei canyon più suggestivi d’Europa con i suoi 500 metri di profondità.
Il settentrione sardo offre molte opportunità per gli amanti dell'arrampicata, con falesie adatte a tutti i livelli di esperienza. Queste aree sono frequentate tutto l'anno e sono concentrate nei dintorni delle città di Sassari e Alghero mentre il nord-est della Sardegna è più famoso per le esclusive calette della Costa Smeralda.
Situate a pochi chilometri da Sassari, le falesie di Castelsardo offrono molte vie di arrampicata da percorrere in qualche minuto o più ore. Queste pareti di calcare variano da pochi metri a oltre 30, con difficoltà compresa tra 6a a 8b. Da non perdere una visita alle vicine spiagge della costa nord-ovest della Sardegna, da Stintino a Bosa, e una foto ricordo con la celebre Roccia dell’Elefante, un vero e proprio monumento naturale in trachite color ruggine e dalla caratteristica silhouette che ricorda un pachiderma seduto con tanto di proboscide protesa verso la carreggiata.
Fiore all’occhiello è la falesia Casarotto a Capo Caccia con vie di arrampicata che variano da 10 a oltre 30 metri, con difficoltà dal 5b all'8a, offrendo opportunità sia per arrampicatori principianti sia esperti. Qui la roccia è calcarea e offre una superficie solida per l'arrampicata anche se l’esposizione alle mareggiate favorisce un più veloce deperimento delle placchette. Attività ad Alghero da non lasciarsi sfuggire è una visita alla Grotta di Nettuno accessibile via mare o tramite una ripida scalinata di oltre 600 gradini scavati nella roccia, la cosiddetta Escala del Cabirol.
I migliori “santuari” per l’arrampicata si trovano nel centro della Sardegna. In tutte le stagioni climber professionisti o alle prime armi si recano nelle zone di Isili, Samugheo, Monte Arci, Ogliastra e Supramonte per ammirare il mare sotto le proprie scarpe!
Situata nella regione storica del Sarcidano, Isili è una delle principali destinazioni per l'arrampicata in Sardegna. Ci sono numerose falesie con rocce calcaree che offrono un ventaglio di quasi 250 percorsi. Se è la prima volta che ti arrampichi in questa zona indirizzati nel comprensorio situato nella piccola valle a sud-est del Lago Is Barrocus, qui la falesia Corvo Solitario vanta vie che sfiorano i 25 metri in completo strapiombo: una sfida entusiasmante oltre la verticale per gli arrampicatori più intrepidi. Le falesie di Isili sono ben attrezzate e adatte a climber di tutti i livelli di abilità: le difficoltà spaziano dal 5a all’8c.
La zona dove si arrampica a Samugheo è più impervia da raggiungere rispetto ad esempio alla meta preferita dagli scalatori che si recano nel Golfo di Orosei, dove possono tentare la panoramica arrampicata di Cala Gonone. Bisogna sottolineare però che negli ultimi anni sono stati fatti numerosi passi in avanti nella tracciatura dei sentieri che permettono di accedere alle falesie locali. Questa è una buona notizia per i climber di domani che sceglieranno di mettersi alla prova sulle pareti a strapiombo di questo piccolo borgo nella provincia di Oristano, famoso per la produzione di tappeti e il suo carnevale.
Nella zona del Parco del Monte Arci l’attività lavica di milioni di anni fa ha lasciato in eredità il più grande giacimento di ossidiana della Sardegna e una falesia di basalto posta in posizione molto panoramica sull’omonimo monte, non distante da Oristano. Dopo esserti cimentato con tacche e fessure, cerchia in rosso sulla cartina il Geo Museo Monte Arci, ospitato a Masullas in un antico convento del Seicento, dove attraverso un'esposizione di minerali e fossili della zona viene raccontata la ricca geodiversità del territorio della Marmilla e dell'intero Monte Arci.
L’arrampicata e il mare trovano unione in Ogliastra dove svetta una delle palestre a cielo aperto più spettacolari della Sardegna: Pedra Longa. A prima vista è un pinnacolo di granito dolomitico che sembra essersi staccato da una vera e propria cattedrale di pietra. Questa maestosa piramide calcarea franata dalla costa Baunese non è lontana da un'altra perla paesaggistica: il maestoso arco di Cala Goloritzè che si innalza per 16 metri sopra il mare. Alle sue spalle si erge l’imponente torre Aguglia con muri calcarei perfetti per arrampicate tecniche su placca con difficoltà da 6a a 7a+.
Questo massiccio montuoso di origine calcarea, situato nella parte centro-orientale dell’isola, è famoso per le falesie di Cala Gonone, Urzulei, Baunei, Oliena ed Orgosolo. Lasciati alle spalle le spiagge e il mare cristallino del Golfo di Orosei, e ci sarà il paesaggio montano del Nuorese a regalarti panorami mozzafiato. Basta spingersi fino alla Gola di Gorroppu per ammirare uno dei canyon più suggestivi del Supramonte. Se sei pronto per affrontare una via d’arrampicata multi tiro con difficoltà massime di 8b punta su Hotel Supramonte, adrenalina ed emozioni sono assicurate.
Il sud della Sardegna offre un'ampia gamma di possibilità per l'arrampicata, con belle pareti di roccia e paesaggi suggestivi da visitare in tutti i periodi dell’anno. Tappe clou sono Iglesias, Buggerru, Domusnovas.
Le falesie nella zona di Iglesias offrono percorsi in genere medio-facili sul calcare e panorami mozzafiato sul mare dell'estrema parte meridionale della Costa Verde. Dopo aver dato un occhio alle condizioni meteo, avrai solo da scegliere se affrontare i percorsi sulla bella roccia calcarea di Masua o scalare il famoso Pan di Zucchero, dove si trovano brevi itinerari verticali di media e bassa difficoltà, a seconda della via lunga scelta (dal 5b al 6b). Sei al cospetto del faraglione più alto del Mediterraneo che con i suoi 133 metri supera in altezza quelli celeberrimi di Capri.
Prepara scarpette e corde: le pareti nella zona di Buggerru sono adatte per scalatori di ogni livello grazie alla grande varietà di roccia e difficoltà. Queste falesie sono una scelta ideale per chi vuole includere anche delle soste balneari nella propria vacanza all’insegna dell’arrampicata. A pochi chilometri dalla splendida spiaggia di Cala Domestica, si trova ad esempio il canyon di Gutturu Cardaxiu dove anche i raggi di sole che entrano vi regaleranno scorci dai colori indimenticabili. Dopo una tappa all’insegna del relax nella spiaggia di Portixeddu ci penserà il canyon di San Niccolò a far risalire l’adrenalina nelle vene.
Domusnovas è una delle aree più famose dove arrampicare in Sardegna e la più frequentate dai climber cagliaritani. Imperdibile la Grotta di San Giovanni, tra le poche al mondo ad essere attraversata da una strada asfaltata, oggi percorribile solamente a piedi. I più devoti possono anche ringraziare il santo omonimo nella cappella ospitata al suo interno. La parete rocciosa esterna a questa cavità carsica offre numerose vie lunghe e molto impegnative che raggiungono addirittura il 9a ed il 9b di difficoltà ma anche l’esperienza unica di arrampicare su pareti strapiombanti che ospitano al loro interno stalattiti e stalagmiti.
L'arrampicata in Sardegna può essere praticata durante tutto l'anno grazie al clima mite che caratterizza l’isola. Tuttavia le mezze stagioni sono considerate il periodo migliore.
Durante la primavera le giornate si allungano e la natura si risveglia con fiori e paesaggi rigogliosi. L'autunno, invece, regala colori accesi e temperature ancora piacevoli. Entrambe le stagioni offrono condizioni ideali per l'arrampicata, con il termometro che oscilla tra i 15°C e i 25°C.
Con una bellezza naturale straordinaria e una varietà di pareti rocciose a picco sul mare o nell’entroterra, la Sardegna è una meta perfetta per gli avventurieri in cerca di nuove sfide verticali.