Lungo la via di angeli, martiri e pirati

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Lungo la via di angeli, martiri e pirati

Dalle spiagge del sud-ovest ai colli di Cagliari, passando per antiche città, luoghi di culto, musei ed eredità del passato, un cammino tra luoghi e storie che hanno segnato l'identità della Sardegna
Affascinanti siti sulle rive del mare

Sul litorale meridionale della Sardegna, dove popoli arcaici costruivano fortezze, strade e torri, in luoghi dove nasceva la leggenda del santo più amato sull'Isola, si distende un cammino punteggiato di rocciose vedette di guardia che dominano la costa dall'alto di scenografici promontori. Le ammirerai assieme a chiese, siti archeologici e aristocratiche ville, con accanto un mare dipinto con intense sfumature di blu.

Percorso: 108 Km

Tempo di percorrenza: 23 h divise in sei giorni 

Il percorso parte ai piedi della Torre del Budello, nell'omonima spiaggia, passa per Piscinnì, enclave costiera di Domus de Maria, anch'essa sorvegliata da una seicentesca fortezza spagnola, e giunge a Capo Malfatano, dove spicca una terza torre, in contatto visivo con le prime due. Lungo il sentiero scorgerai numerosi scogli affioranti che ornano il panorama, dominato dai riflessi turchesi e smeraldo del mare, e immaginerai le navi fenicie e puniche che transitavano in queste calette più di duemila anni fa.
Capo Malfatano - Teulada
Si aggira un fiordo affacciato su capo Malfatano e si procede verso est, ammirando i numerosi isolotti che si stagliano davanti a spiagge tropicali, come la spettacolare Tuerredda. Osserverai anche il faro di capo Spartivento, per poi arrivare in vista del litorale di Chia. Distese di sabbia chiara e soffice si estendono a Su Giudeu, Campana, Monte Cogoni e sa Colonia, sormontata dalla Torre di Chia. Ai piedi, le rovine di Bithia: città fenicia, poi punica e romana, i cui segreti continuano a nascondersi tra le onde del mare.
Rovine di Bi
Dalla spiaggetta di Su Portu, a est della torre, proseguirai lungo l'antica strada romana che collegava le due città di Bithia e Nora. Di tanto in tanto poggerai i piedi sul basolato originale, conservatosi per millenni. Si arriva in località Pinus Village per poi attraversare il lunghissimo e incantevole litorale di Santa Margherita di Pula. Dopo quasi sei chilometri la costa 'disegna' uno spigolo, quasi ad angolo retto. Qui la corona spagnola fece costruire la torre di Cala d'Ostia.
Santa Margherita di Pula
Santa Margherita di Pula
Una de las costas más bellas del sur de Cerdeña, a unas decenas de kilómetros de Cagliari, pero lejos de playas masificadas, tensiones y estrés, un...
A differenza di Bithia, gran parte dell'antica città di Nora è tornata alla luce. Nella punta dell'istmo svetta la torre del Coltellazzo, mentre a poche centinaia di metri, dove il soldato Efisio trovò il martirio, visiterai la chiesa a lui dedicata, meta della più grande processione religiosa della Sardegna. Lascerai un luogo sacro per recarti dove sbarcavano i 'diavoli': così venivano definiti i corsari che approdavano in una baia sotto l'unica torre superstite del litorale di Sarroch, nota per l'appunto come 'torre del Diavolo'.
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Área Arqueológica de Nora

La antigua ciudad de Nora esta situada en un promontorio, el cabo de Pula, separado de la tierra firme por un istmo...

Procederai camminando alle pendici del monte sul quale sorge il nuraghe Antigori, poi accanto a Villa d'Orri, unica dimora reale dell'Isola. La tappa si conclude a Torre degli Ulivi, frazione costiera di Capoterra il cui nome deriva dalla torre detta anche di Su Loi. Qui potrai visitare anche una pittoresca chiesetta dedicata a sant'Efisio – una delle tappe della processione - e Casa Spadaccino, ex stazione mineraria e villa padronale, che oggi ospita il Museo della laguna di santa Gilla.
Casa Spadaccino, facciata - Capoterra
Si riprende la costa, tra il mare, le saline e lo stagno di Cagliari, per giungere nel capoluogo. Scorgerai subito la torre di Quarta Regia, o della Scafa, e procederai verso il porto. Il lungomare ti porterà nel quartiere di sant'Elia, dove ammirerai la torre del Prezzemolo e il faro di Calamosca prima di giungere sulla mitica Sella del Diavolo. La torre di sant'Elia, resti punici, romani e medievali e una splendida vista sull'immensa spiaggia del Poetto concluderanno il cammino.
Sella del Diavolo vista dal Poetto - Cagliari

Mappa dell'itinerario

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