In questo eccezionale ambiente palustre all’interno della splendida penisola del Sinis proverai la singolare sensazione di continuità fra terra e mare. Lo stagno di Cabras, uno dei più grandi d’Europa, è l'insieme alle aree umide di Mistras, Pauli ‘e Sali e Sal’e Porcus (che rientra nel territorio di Putzu Idu), che insieme compongono un sito di interesse internazionale, secondo la convenzione di Ramsar. Suddiviso in due bacini per un totale di 2200 ettari, lo stagno lambisce Cabras e occupa un quinto del suo territorio, con una particolarissima forma di ‘papera’, se osservato dall’alto, che la natura (forse non a caso) gli ha impresso. Le lagune sono il tratto dominante, il fattore che identifica questo lembo dell’Oristanese e ha segnato vita ed economia delle sue genti. Un patrimonio oggi accuratamente tutelato: i 40 chilometri di costa dove si affaccia Cabras rientrano nell’area marina protetta del Sinis, dove splendide spiagge di quarzo si alternano ad alte falesie.