Rivestì una funzione templare confermata dal ritrovamento, dentro il suo vano centrale, di un altare decorato a forma di nuraghe, la cui riproduzione si trova in museo archeologico dedicato al sito. Il complesso nuragico su Mulinu sorge su un piccolo rilievo che domina la valle del rio Mannu, a meno di un chilometro da Villanovafranca, centro della Marmilla orientale. Il nuraghe complesso è sovrapposizione di varie tipologie costruttive, da quella ‘a corridoio’ alla copertura a tholos (falsa cupola). Il primo impianto, costituito da blocchi di marna, risale al XVI-XV secolo a.C. (Bronzo medio I), contestualmente attorno nacque un villaggio. In questa fase fu costruito un bastione con antemurale, dove noterai corridoi e celle. Nel XIV sec. a.C. furono sovrapposti una fortificazione trilobata e un antemurale composto da quattro torri unite da cortine murarie. Nel piano inferiore sorsero cellette e anditi, in quello superiore alcuni vani (oggetto di scavi). Nella terza fase l’antemurale fu rafforzato con una quinta torre.