È uno dei luoghi di culto più venerati del nord dell’Isola, raggiunto ogni anno da tantissimi fedeli provenienti da Gallura, Baronia e Barbagia, parte dei quali protagonisti di un pellegrinaggio notturno. Il santuario di San Paolo eremita si trova nel territorio di Monti, a circa dodici chilometri dal centro abitato. Le sue origini sono documentate grazie a una pergamena rinvenuta nell’altare, che riporta la data di consacrazione, 31 luglio 1348, alla presenza dei vescovi di Bisarcio e Castro. L’edificio attuale è frutto di una ricostruzione avvenuta in diverse fasi tra XVIII e inizio del XX secolo. Le fonti menzionano anche un monastero, non si sa appartenente a quale ordine, del quale a oggi non risultano tracce. Sebbene la ricorrenza liturgica di San Paolo di Tebe sia a gennaio, la tradizione locale collocò i festeggiamenti a metà agosto, prima di cabudannu, cioè settembre – l’inizio dell’annata agraria -, come buon auspicio per il raccolto.