Dal 22 al 31 marzo 2024 torna uno degli eventi della Settimana Santa in Sardegna più suggestivi: la Setmana Santa di Alghero, un affascinante viaggio alla scoperta di riti e misteri, spiritualità e passione in uno dei periodi più sentiti nell'Isola.
Sono molti i paesi e città della Sardegna che sfilano al ritmo lento e silenzioso nelle processioni che raccontano i momenti della Passione e Resurrezione di Cristo.
Alghero vanta origini seicentesche, con tradizioni risalenti al medioevo caratterizzate per l'uso della lingua catalana nei canti e nelle litanie.
Il programma denso di appuntamenti culturali e di spettacolo prende il via il 18 marzo con la Processione dell’Addolorata, un evento immutato che si ripete da lunghi secoli nei vicoli del Centro Storico e in cui, quest’anno, grazie al ripristino dell’ingresso principale della Cattedrale di Santa Maria, oggetto di un attento restauro, viene ristabilito il vecchio percorso delle processioni.
Domenica 24 marzo, Benedizione delle Palme presso la chiesa di San Francesco e processione verso la cattedrale dell'Immacolata Concezione.
Martedì 26 è il giorno della tradizionale Processione dei Misteri, dalla chiesa di San Francesco. Il Venerdì Santo si svolgono alcuni dei momenti clou della Setmana Santa: la via crucis al mattino e, in serata, la Processione del Discendimento con l'antichissimo rito del Desclavament in Cattedrale.
Sabato è la consueta giornata di veglia e attesa, mentre la mattina della domenica di Pasqua vede le strade del centro storico di Alghero riempirsi di fedeli per le processioni della Madonna e di Gesù risorto, fino all'Incontro previsto nei bastioni Cristoforo Colombo, vicino alla Torre Sulis.
Numerose le attività collaterali come una mostra dedicata alla simbologia e agli oggetti della Settimana Santa, allestita in Torre San Giovanni e Torre Sulis in collaborazione con la Fondazione META, la Confraternita della Misericordia e il Liceo Artistico.
Il 20 marzo, nella Chiesa del Carmelo, un imperdibile concerto curato dal giovane maestro Francesco Scognamillo, con il Coro Polifonico di Sennori e la partecipazione dell’attore Matteo Gazzolo che leggerà alcuni passi dai Vangeli Apocrifi.