Venerdì 2 e sabato 3 febbraio torna a Santu Lussurgiu l'atteso appuntamento con Cantigos in Carrela, giunto nel 2024 alla 26^ edizione.
Come da tradizione, la manifestazione è preceduta il giorno prima da Populos et Cuncordos, serata-evento nella quale si presenta alla popolazione lussurgese il coro che, proveniente dalla penisola o da uno stato estero, viene invitato a partecipare a Cantigos in Carrela. In questa edizione, l'ospite è il coro Eragiyok Abesbatza, proveniente dai Paesi Baschi. Inizio previsto alle 18.30 presso la chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Gli eventi sono dedicati al canto a cuncordu, espressione musicale tra le più apprezzate nell'Isola, che ha in Santu Lussurgiu una delle sue 'capitali'. Particolarità della manifestazione è il poter seguire un percorso sonoro tra le strade del paese, 'immergendosi' nell'atmosfera di un tempo, quando non ci si esibiva nei palchi e ci si riuniva spontaneamente nelle piazze e nei locali. Gli ascoltatori hanno così la possibilità di 'vivere' l'evento a stretto contatto con i cantori, gustando magari il vino locale, in esclusivi bicchierini insieme ai dolci tipici di carnevale ( tzìpulas, culurzone de mèndula), offerti agli ospiti (istranzos) dai lussurgesi, i quali 'estendono' le proprie cantine in strada.
Oltre al coro basco, dalle 15.30 si esibiscono lungo l'itinerario musicale il Coro 'Renato Loria' di Muros, il Coro di Florinas, il Coro 'Gabriel' di Tempio, il Tenore 'Monte Bardia' di Dorgali, il Coro 'Bonu Ighinu' di Mara e il gruppo folk locale 'Ammentos Lussurzesos', oltre naturalmente ai 'padroni di casa' de 'su Cuncordu Lussurzesu'. Le esibizioni sono precedute, mezz'ora prima, da una zeppolata in Piazza Mercato, mentre la serata si conclude tra balli e buon cibo.
Domenica 4 febbraio, come 'appendice' della manifestazione - e contemporaneamente anteprima della giostra equestre Sa Carrela 'e Nanti, in programma dall'11 al 13 febbraio -, si svolgono le prove generali della corsa.
Per maggiori info visita la pagina facebook dell'evento.