Un tempo difendeva il territorio circostante, ora custodisce la memoria dei suoi antichi frequentatori, raccontando a poco a poco, durante le campagne di scavo, le intricate vicende e regalando talvolta qualche gradita sorpresa. Il nuraghe Barru...
Un tempo difendeva il territorio circostante, ora custodisce la memoria dei suoi antichi frequentatori, raccontando a poco a poco, durante le campagne di scavo, le intricate vicende e regalando talvolta qualche gradita sorpresa. Il nuraghe Barru...
Non si sa per certo quando i francescani giunsero a Iglesias: secondo una teoria erano presenti già al tempo della dominazione pisana, altri ipotizzano l’arrivo a seguito della presa di potere da parte della Corona aragonese (1324),...
Deve la sua fama al fatto di essere stata per lungo tempo teatro di leggende e custode di una delle opere più celebri dell’arte religiosa in Sardegna, il Retablo di San Giorgio, tra le maggiori pale d’altare in legno dell’Isola....
Le sue fondamenta raccontano una storia più antica di quella che mostra a prima vista, una storia fatta anche di leggende, abbandoni e riusi in chiave ‘laica’. La chiesa di San Leonardo è il più antico luogo di culto di Masullas,...
Un dipinto sull’altare e la statua nella cappella a lui dedicata, oltre che una terza opera esposta al museo Diocesano di arte sacra, raffigurano San Michele, patrono della città, nell’atto di vincere Satana. A lui è intitolato uno...
Il suo imponente profilo spicca in una vallata, dove quasi mille anni fa prosperavano chiese e monasteri, di cui restano ormai solo ruderi, custodendo storie, misteri e leggende popolari. La chiesa di San Michele di Salvenero si trova nelle campagne...
La sua particolare struttura ha pochissimi riscontri simili nell’Isola e rappresenta una rarissima testimonianza del passaggio stilistico dall’architettura bizantina a quella romanica. La chiesa di Santa Croce sorge nell’estremità nord-est del borgo...
È l’unico in Sardegna, uno dei pochissimi in Italia, ad aver conservato la struttura portante in legno e, nonostante le particolarità del suo aspetto esterno, si inserisce perfettamente nel tessuto urbano di Alghero. Il teatro civico...
Sull’origine del nome due versioni: secondo la più antica, un errore di traduzione di isula de is càvurus (isola dei granchi), l’ipotesi più moderna è che derivi dall’abbondante presenza endemica di piante di cavolo...