Un’ampia distesa sabbiosa di circa quattro chilometri s’immerge nel mare scintillante, affiancata per tutta la sua lunghezza da una pineta che sta a ridosso delle sue dune e la separa da un’area lagunare, abitata da uccelli acquatici rari. L’oasi di su Barone, divenuta di recente ‘luogo del cuore’ del Fai - Fondo per l’ambiente italiano -, si distende a sud della Marina di Orosei ed è uno dei tratti più lunghi del territorio costiero oroseino. L’arenile fa parte di un ampio e affascinante compendio territoriale, le cui biodiversità floro-faunistiche sono tutelate come sito di importanza comunitaria (Sic), che comprende lo stagno retrodunale di su Petrosu, passa per la foce del fiume Cedrino e giunge fino alla confinante spiaggia di Osalla. Nella grande oasi incontaminata potrai prenotare escursioni a cavallo oppure percorrere a piedi o in mountain bike i sentieri segnalati. Mentre potrai perlustrare le altre cale del golfo con charter o affittando un gommone.
L’arenile è di sabbia dorata, granitica ma soffice, con grani medi misti a conchiglie, il mare è brillante e trasparente, dalle tonalità cangianti, dall’azzurro al verde smeraldo, il fondale è sabbioso e subito profondo, ideale per appassionati di wakeboard, wind e kite surf, che prediligono questa spiaggia perché parecchio esposta ai venti. Inoltre, è facile da raggiungere, a pochi minuti dal paese, procedendo lungo ‘via del mare’ in direzione della Marina. Dopo due chilometri e mezzo di strada giungerai al parcheggio, che si trova all’interno della folta pineta, perfetta anche per i pic-nic e il ristoro nelle ore più calde della giornata. Superato a piedi un pontile, giungerai sull’arenile, così lungo e largo, che regala ampi spazi a chiunque, un vero paradiso per amanti del relax, anche ad agosto.
Su Barone è adatta a chi vuole godersi la spiaggia libera, ma non mancano i servizi, uno stabilimento balneare dove noleggiare lettini e ombrelloni e chioschi bar. La apprezzano anche le famiglie, anche per un parco avventura dentro la pineta, in armonia con l’ambiente circostante, dove bambini e i ragazzini possono giocare in sicurezza. Alle spalle della pineta si estende l’area lacustre generata dal Cedrino e comprendente lo stagno di su Petrosu - Avalè. Gli aironi cinerini sono i padroni di casa, ma non solo, troverai cormorani, folaghe, gabbiani, gallinelle d’acqua, garzette, ai quali periodicamente si aggiungono anatre, cavalieri d’Italia e fenicotteri rosa. Le acque salmastre sono vivaio di varie specie ittiche (anguille, mormore, muggini, orate, sogliole, spigole) e vi sono allevati mitili e molluschi.