Irene Grandi è la superstar del Capodanno di Bosa. L’incantevole borgo ai piedi del Castello dei Malaspina, con il Temo che lo attraversa e il disegno poetico – architettonico che lo caratterizza, fa da cornice a quello che si preannuncia uno degli appuntamenti più interessanti di fine anno. Protagonista assoluta un’artista che dal 1994, con il debutto a Sanremo e il brano scritto appositamente per lei da Jovanotti, inspessisce il suo repertorio di canzoni senza tempo che fanno cantare e ballare i giovani e i meno giovani, cresciuti con successi quali Bum bum, In vacanza da una vita, Bruci la città, La cometa di Halley.
Bosa si riempie di musica anche lunedì 30 dicembre con l’atteso concerto dei Train to Roots, band isolana che da due decenni esporta la sua musica in tutta Europa.
Appuntamento in piazza Dante dalle 22 circa.