Dal 5 al 7 dicembre torna Lei Festival (lettura, emozione, intelligenza) a Cagliari, a Teatro Doglio.
Tre giornate di incontri, idee, storie e grandi ospiti per uno degli appuntamenti più attesi in città e non solo.
Il tema di quest’anno è "Evoluzione" — intesa non in termini biologici, ma come profonda trasformazione culturale, sociale e psicologica, mettendo in discussione che ogni mutazione porti progresso.
Una riflessione sulle trasformazioni radicali dell'epoca contemporanea, dominate dalla tecnologia e dalla costante performatività in un’epoca che corre senza sosta.
Si parlerà su ciò che davvero ci muove: la nostra interiorità, il tempo, la comunicazione, il modo in cui abitiamo il mondo, indagando su alcuni degli aspetti più critici che segnano il nostro presente come l’accelerazione continua, il tempo colonizzato dall’azione e privato dell’ozio, la perdita di sé, l’autoritarismo, l’omologazione e la superficialità, a causa di un'idea di progresso meccanico e lineare, ma a scapito del benessere esistenziale.
Un viaggio dentro le mutazioni del soggetto contemporaneo, sempre più immerso nell'ipercomunicazione, quindi, tra parole, visioni e voci.
Tra gli ospiti in programma: Teresa Cinque, autrice, performer e voce del femminismo contemporaneo, Paolo Borzacchiello tra i massimi esperti italiani di intelligenza linguistica, Igor Sibaldi scrittore, filosofo e studioso di teologia, Umberto Galimberti che inviterà a riflettere su come il mercato si trasformi in idolo, capace di plasmare desideri e relazioni, Matteo Porru, autore di romanzi, saggi e racconti, Cluadio Morici con il suo inconfondibile stile ironico e coinvolgente, Luigi Zoja, lo psicanalista terrà una conferenza dal titolo “Paranoia, comunicazione di massa e individuale, geopolitica”.
Tra gli appuntamenti anche diversi laboratori tra lettura, arteterapia e filosofia.
