Si adagia su una sponda del fiume Coghinas, addossato a colline che delimitano una fertile valle alluvionale, dove si coltivano intensivamente vigneti e carciofeti, sua principale risorsa. Santa Maria Coghinas è un centro di mille e 400 abitanti a pochi minuti dal golfo dell’Asinara, frazione di Sedini sino al 1960 e poi di Valledoria sino al 1983, anno in cui divenne Comune autonomo. L’attuale abitato fu ripopolato nell’Ottocento da famiglie di pastori galluresi, dopo che il borgo medioevale era stato abbandonato nel XV secolo: ecco perché sono ‘vivi’ lingua, usi e costumi galluresi, nonostante il paese rientri nell’Anglona. Il nome del paese deriva dal fiume e dalla chiesetta di santa Maria delle Grazie, in stile romanico con facciata gotica, coeva del nucleo medioevale del paese. All’interno ammirerai la statua della Vergine, portato in processione durante le celebrazioni del primo maggio. Ben conservata è anche la piccola chiesa romanica di san Giovanni.