Dal 27 ottobre al 22 dicembre, nove comuni della Trexenta e del Sarcidano aprono le loro porte ai visitatori in occasione dell'undicesima edizione di Saboris Antigus.
In realtà il nome completo della rassegna è Sa dia de is saboris antigus in is bias de su trigu, che pone l'accento sulla storica vocazione di questi territori alla coltivazione del grano, tanto da essere considerati in età imperiale 'granaio di Roma'. Saboris Antigus parte dalla valorizzazione e dalla promozione della filiera del grano, per arrivare a far conoscere tradizioni, artigianato e cultura agroalimentare delle due regioni storiche sarde protagoniste dell'evento. Assieme agli stand dedicati alle eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio, è l'occasione per visitare il patrimonio artistico, archeologico e naturalistico dei nove comuni.
Tante le novità dell'edizione 2024: momenti di dialogo tra ospiti di rilievo e chef sardi; la realizzazione di un ricettario, nel quale compariranno i piatti tipici della tradizione, le materie prime locali e le nuove tendenze gastronomiche; la presenza, per la prima volta nella storia della manifestazione, di una regione dall'estero, ovvero l'isola di Creta, eletta Regione Gastronomica Europea per il 2026. Tra le tematiche principali, uno spazio importante è dedicato alla sostenibilità, all’utilizzo di ingredienti biologici e alla filiera corta, dando risalto ai prodotti locali anche nell’ottica di un maggiore rispetto dell’ambiente e del territorio.
Il calendario prevede la tradizionale tappa inaugurale di Gergei domenica 27 ottobre, per proseguire con Selegas (3 novembre), Serri (10 novembre), Siurgus Donigala (17 novembre), Gesico (24 novembre), Suelli (1 dicembre), Guasila (8 dicembre), Nurri (15 dicembre) e chiusura a Mandas il 22 dicembre.
La manifestazione è organizzata con il sostegno e il supporto della Camera di Commercio Cagliari-Oristano e della Regione Autonoma della Sardegna. Per maggiori info visita la pagina facebook ufficiale di Saboris Antigus.