Atteso ritorno per uno dei festival jazz più longevi della Sardegna: dall'11 al 21 settembre, gli spazi del Lazzaretto di Sant'Elia a Cagliari ospitano la 27esima edizione di Forma e Poesia nel Jazz.
Tanti i big del panorama jazzistico, italiani e internazionali, che nelle scorse edizioni sono saliti sul palcoscenico del festival. Per citarne alcuni, Enrico Rava, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Stefano Di Battista, Danilo Rea, Stefano Bollani e, tra gli ospiti stranieri, Steve Grossman, Rachel Gould, Richard Galliano, Steven Bernstein e Marcus Rojas.
Tra le più apprezzate caratteristiche della rassegna anche lo spazio concesso alla scena musicale regionale e l'apertura verso contaminazioni e nuovi linguaggi.
A fungere da anteprima, lo show a metà tra concerto e stand-up comedy di Ghemon 'Una cosetta così', sabato 31 agosto alle 21. L'inizio 'ufficiale' del festival è di quelli col botto: mercoledì 11, sempre alle 21, è; di scena uno dei più grandi batteristi jazz mondiali, Jojo Mayer, con il suo nuovo progetto ME/MACHINE. Giovedì 12 il programma prevede un doppio appuntamento: ad aprire la serata il concerto dell'Antonio Floris trio. Il chitarrista è accompagnato da Gabriele Pagliano al contrabbasso e da Cesare Mangiocavallo alla batteria. A seguire, un nome che non ha bisogno di presentazioni: Tullio De Piscopo, con il suo spettacolo ‘40 Anni di Stop Bajon‘.
Ben tre i concerti in programma venerdì 13: l'evento di punta è il live di Mauro Ottolini, in apertura Alberto Sanna e il progetto di Stefania Tallini e Jorge Pardo. Appuntamento da non perdere per gli appassionati di jazz anche quello di sabato 14: sul palco del Lazzaretto il trio capitanato da Alessandro Lanzoni, con il sassofonista Francesco Cafiso come special guest. Lo show di apertura vede protagonista il trio di Eleonora Strino. Al trombettista Fabrizio Bosso - alla guida di un quartetto tra i più rappresentativi nell'ambito jazzistico italiano -, il compito di chiudere il programma principale di Forma e Poesia nel Jazz. Il live è in programma domenica 15, show di supporto a cura di uno 'special quartet': Luca Mannutza (pianoforte), Max Ionata (sax), Fabio Zeppetella (chitarra) e Sasha Mashin (batteria).
Gli eventi 'collaterali' prendono il via venerdì 13 con un trekking musicale alla Sella del Diavolo, passando per presentazioni di libri, aperitivi musicali e 'pedalate jazz', e si svolgono in prevalenza al Lazzaretto. L'ultimo evento, sabato 21, ha come cornice la storica villa Pollini e vede protagonista il pianista Federico Melis.
Per maggiori info visita il sito e la pagina facebook del festival.