Girotonno, è Carloforte

Mattanza - Isola di San Pietro

Girotonno, è Carloforte

L'evento evoca la tradizionale pesca del tonno nell’isola di san Pietro, un 'classico' tra le rassegne gastronomiche, giunto alla 19esima edizione
Carloforte e il suo Girotonno: un’eccellenza della Sardegna

Il cibo identifica e racconta il territorio. In pochi luoghi del mondo l’affermazione è veritiera come in Sardegna. La cucina è uno dei tratti sardi maggiormente caratterizzanti e distintivi, un aspetto che va oltre le prelibatezze preparate nell’Isola e si insinua nelle pieghe della sua storia. A San Pietro, isola nell’Isola, un luogo dal mare meraviglioso e dal carattere forte, la tradizione culinaria rappresenta identità e anima della comunità. Il Girotonno ne è il simbolo. Ogni anno l’originale festival gastronomico racconta ‘uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno’. Carloforte, unico centro abitato dell’isola, mostra al mondo una tradizione di pesca e cucina in un appuntamento internazionale espressione di una cultura millenaria, una tradizione incentrata su tonnare, rais e ‘tonnaroti’.

Chef Italia
un trionfo di sapori: il tonno proposto in ricette tradizionali e in varianti creative

Un programma di quattro giorni prevede live cooking e golosi assaggi di ricette di ieri e di oggi, presentazioni e tour guidati. Cucina e creatività, gusto e show: scoprirai segreti, aneddoti e curiosità svelati dai maggiori protagonisti della cucina italiana. Momento clou è l’International tuna competition, spettacolare gara gastronomica tra chef provenienti da sei paesi - Italia, Portogallo, Marocco, Argentina, Messico e Giappone -, impegnati a esaltare con la loro arte le qualità del tonno, proposto in ricette tradizionali e in varianti creative, crudo e cotto. A giudicare i piatti, due giurie: una di giornalisti, esperti e opinion leader, presieduta da Chiara Maci - food blogger e conduttrice televisiva -, e una scelta tra il pubblico.

Girotonno 2016 - Carloforte
quattro giorni di cultura, buon cibo e spettacoli in uno scenario stupendo

Al Tuna village potrai vedere (e imparare) dalle mani di cuochi di fama internazionale e chef resident arte e finezze culinarie, mentre si alternano nella preparazione delle pietanze, commentano in diretta e fanno degustare al pubblico le loro originali creazioni. Specialità agroalimentari e prodotti artigianali, carlofortini e provenienti da tutta l'Isola, sono invece in mostra all'interno dell'Expo village. Di sera, protagonisti i live show, con i concerti di Nomadi e Raf e lo spettacolo di Uccio De Santis. Gusto, cultura e tradizione, 'immersi' in uno scenario mozzafiato. Carloforte è un angolo del Sulcis dal sapore ligure. Le sue caratteristiche paesaggistiche e storiche sono uniche in Sardegna: di origine tabarchina, è strettamente legato a Genova per vincoli storici e culturali. Le vie storiche e il lungomare di u paize pulsano di vita.

Girotonno edizione 2019
Borgo pittoresco e natura incantevole

Il carattere architettonico è sette-ottocentesco: palazzi dalle belle facciate, case color pastello, scalinate e viuzze dove sentirai aromi della cucina marinara. Il fascino del porticciolo è preludio alla scoperta del mare dai mille colori e delle coste di San Pietro, dove si alternano affascinanti scogliere, tra cui La Conca e Le Colonne, a insenature incantevoli, calette e spiagge da sogno con fondali incontaminati, come Cala Fico e La Bobba. Durante i venti giorni di eventi sparsi in varie location del borgo potrai approfittarne per passeggiate naturalistiche e itinerari di trekking guidati tra le bellezze dell’isola e per escursioni in barca a vela lungo costa.

Le Colonne - Isola San Pietro
una tradizione secolare fatta di gesti e riti da sempre identici

Il canale che separa San Pietro da Sant’Antioco, l’isola maggiore dell’arcipelago sulcitano, è percorso da sempre da branchi di ‘tonno rosso’, il più pregiato del Mediterraneo, durante le migrazioni. La sua pesca con le reti è una pratica che risale addirittura sino ai fenici e poi ai romani, perfezionata nel XV secolo dagli spagnoli. Ancora oggi è pescato allo stesso modo: un vero e proprio rituale che si svolge da aprile a giugno. Inizia con preghiere propiziatorie dei tonnarotti, capeggiati dal rais, che li guida dalla musciara, la sua barca. I ‘tonni di corsa’, predatori dalle carni rosse e grasse, arrivano in grandi banchi dall’Atlantico per depositare le uova nel più caldo Mediterraneo. Le loro rotte sono prevedibili. Alla cattura e alla mattanza segue la lavorazione, secondo metodi artigianali, che avviene tuttora in una delle pochissime tonnare storiche in funzione nel Mediterraneo, attiva dal XVIII secolo!

Isola di Carloforte, veduta