Sabato 15 e domenica 16 giugno Bari Sardo ospita l'attesa tappa di Primavera nel Cuore della Sardegna.
Il paese, situato a pochi chilometri dalla costa centro-orientale, è uno dei principali centri ogliastrini, ricco di tradizioni culturali ed enogastronomiche, e con un territorio dove non mancano spunti naturalistici e archeologici.
Il suo simbolo è la torre di Barì, 'vedetta' sulla spiaggia omonima - ripetutamente premiata con la Bandiera Blu - eretta dalla corona spagnola tra XVI e XVII secolo. Più a nord, il gioiello si chiama Cea: un chilometro di sabbia bianca con uno sfondo d'eccezione, is Scoglius Arrubius, due faraglioni di porfido rosso che si stagliano sul mare a 300 metri dalla costa.
Nei dintorni del paese si possono esplorare varie testimonianze prenuragiche e nuragiche: domus de Janas, tombe di Giganti e nuraghi, tra cui il più conosciuto è il trilobato Sellersu.
L'ampio programma prevede attività ed attrazioni per adulti e per i più piccoli. Si parte sabato 15 alle 10 con l'apertura dei cortili e delle case del centro storico. In contemporanea, prendono il via il laboratorio di pasta fresca, il laboratorio 'Generazioni legate', dedicato alla fiber art (intreccio dei filati) e apre la mostra di Carte geografiche antiche della Sardegna.
Il resto della mattinata è dedicato ai sapori, con la preparazione e cottura del pane tipico moddizzosu e la degustazione dei piatti tipici nelle case del centro storico. Al pomeriggio, riaprono mostra delle carte geografiche e laboratorio di pasta fresca; alle 16 esibizione lungo le vie del circuito dei Tumbarinos di Gavoi e del Gruppo etnico 'Amigos de Tradiziones', a seguire, dimostrazione della lavorazione di pizzi e coperte all'uncinetto, presentazione del MAB Centro Culturale d’Arte, inaugurazione della Mostra 'Fiber Art' e spettacolo teatrale.
Domenica 16 si ripropongono gran parte degli appuntamenti della giornata precedente, alcuni con piccole variazioni d'orario. Le novità sono l'esibizione delle maschere tradizionali Janas e Amaymonaus di Ilbono, alle 16, seguite tre ore più tardi da Su Maimoni e Is Ingestusu di Tertenia.
Per maggiori informazioni visita la pagina del sito cuoredellasardegna.it dedicata alla tappa di Bari Sardo.