In Gallura sono rari gli esempi di architettura romanica, eppure a Olbia si trova la basilica meglio conservata di tutta la Sardegna. San Simplicio, edificata per volontà dei giudici di Gallura, tra fine XI e inizio XII secolo, è l’edificio più imponente della storia romanica nell’Isola. Dapprima, nella seconda metà dell’XI secolo, furono costruiti abside, pilastri, colonne e parte di mura e navate; in una seconda fase (primi decenni del XII), furono edificati copertura e completate navate e muri perimetrali; infine, a metà XII secolo, fu eretta la facciata e ultimata la copertura.
La chiesa, intitolata a Simplicio vescovo, morto martire il 15 maggio del 304 d.C. durante le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano, sorge su una collina che, un tempo, stava fuori dalle mura cittadine.