Un lungo e incantevole tratto costiero con spiagge bianche e soffici e un bell’entroterra, che include la riserva floro-faunistica della foresta di Zincu Denti. I due centri di Trinità d’Agultu e Vignola formano un unico Comune di duemila abitanti nella porzione nord-ovest della Gallura. Formatosi nel secondo Ottocento da famiglie di centri e stazzi vicini, Trinità d’Agultu, ‘capoluogo’ comunale, svetta da 350 metri d’altezza dominando il litorale. Al centro spicca la settecentesca chiesa della Santissima Trinità, che custodisce le statue delle sante Barbara e Orsola, provenienti dai ruderi di due chiesette medioevali. In campagna sono disseminati santuari solitari: Sant’Antonio, San Pietro martire, San Giovanni, San Giuseppe, San Michele arcangelo, su una collina panoramica, e Santa Maria di Vignola, a ridosso della costa, al centro del secondo agglomerato comunale. I vigneti attorno producono un ottimo vermentino, ideale per accompagnare ricette di pesce: zimino (zuppa di pesce), linguine ai ricci, pesce in griglia. Dalla terra una pietanza speciale: la zuppa gallurese, piatto con pane, pecorino e brodo di pecora.
Vignola comprende la frazione di Lu Colbu e il borgo marino di Costa Paradiso, un paesaggio granitico coperto da macchia mediterranea e intervallato da calette. I colori del mare vanno dal verde al celeste, sino all’azzurro. Un capolavoro della natura è Li Cossi: sabbia dorata e fine fra avvolgenti rocce rosa. Bellissime sono Cala Sarraina, da sempre porticciolo naturale, le calette di Porto Leccio e la romantica baia di Li Tinnari, a forma di doppio arco, composta di conchiglie sminuzzate, granelli di granito e ciottoli tondi. A sei chilometri da Trinità sorge Isola Rossa, borgo balneare, detto così dal colore dell’isolotto che le sta di fronte. Il suo moderno porticciolo è dominato da una torre spagnola di fine XVI secolo. È luogo ideale per snorkeling e diving. Attorno innumerevoli calette: La Marinedda, una delle più belle spiagge del nord Sardegna, ti colpirà per il contrasto tra tonalità azzurre del mare, bianco della sabbia, rosso degli scogli e verde della vegetazione. Suo prolungamento è la spiaggia Longa. Altre insenature mozzafiato sono Cala Rossa, tra sabbia chiara, rocce rosa e mare limpido, Cala Canneddi, che combina sabbia a sassolini multicolori e l’isolata Li Feruli, con sabbia color crema.
La più antica traccia umana del territorio è del Mesolitico nel riparo sottoroccia di Porto Leccio. Risalente al Neolitico è la Conca di li Fati, grotta scavata nella roccia granitica, rarissimo caso di domu de Janas in Gallura. La maggiore testimonianza dell’età del Bronzo è il nuraghe Bastianazzu, a ovest di Isola Rossa: si erge con una struttura complessa in massi di granito a controllo della costa.