Lo spettacolo del Mondiale Rally in Sardegna

Neuville-Gilsoul, shakedown Rally Italia Sardegna 2018

Lo spettacolo del Mondiale Rally in Sardegna

Dal primo al 4 giugno, protagonisti gli scenari e i tracciati del nord dell’Isola, con base logistica a Olbia
motori e piloti, pendii e sterrati

Rombo di motori, maestria dei piloti, adrenalina e paesaggi affascinanti. Nel 2023 il Rally Italia Sardegna festeggia il suo ventennale, come sempre all’insegna di spettacolo, emozioni e scenari mozzafiato. In alternanza con la passata edizione ad Alghero, l’evento – valido come sesta prova del World Rally Championship 2023 – ha il suo ‘epicentro’ a Olbia: il parco assistenza è allestino al molo Brin, a pochi passi dal centro della ‘capitale’ della Gallura. È l’occasione per ammirare l’intrigante mix tra mood contemporaneo e vestigia del passato, raccontate nel museo archeologico. Da non perdere anche l’antica basilica di San Simplicio. La città si affaccia su uno spettacolare golfo alle porte della Costa Smeralda, nel suo litorale si alternano spiagge da cartolina: Porto Istana, nell’area marina di Tavolara, la Playa di Pittulongu e, a nord, Bados, Marina di Cugnana e Portisco.

Ogier-Ingrassia, Rally Italia Sardegna 2018
74 equipaggi da 27 Paesi di tutto il mondo

Al via ben 74 equipaggi, in rappresentanza di 27 Paesi, nuovo record della manifestazione. Sono presenti tutti i big, a partire dall’otto volte campione del mondo Ogier. Con lui anche altri due vincitori del Mondiale, Tanak e Rovanpera, assieme a protagonisti del circuito come Loubet, Neuville, Evans e Sordo. In palio anche i titoli per le categorie mondiali minori WRC2, WRC3 e mondiale junior. Il programma prevede sorprese e attesi ritorni: 19 prove speciali, suddivise in tre tappe per un totale di 334,65 chilometri cronometrati, tutti su sterrato. La mattina di giovedì 1° giugno in programma lo shakedown di Loiri Porto San Paolo, mentre lo speciale di apertura, come l’anno scorso, è a Cabu Abbas. Venerdì 2, di mattina, i motori tornano a ruggire – dopo vent’anni - nello speciale di Tantariles; mancava da nove anni, invece, la storica discesa Kitzbühel, inserita nello speciale di Terranova.

Rally Italia Sardegna 2021
in gara tra graniti, foreste ed eredità del passato

Ogni prova è ripetuta due volte, la seconda al pomeriggio. Altra novità dell’edizione 2023 è la versione ‘lunga’ – quasi 50 chilometri - dello speciale di Monte Lerno, durante la quale i piloti affronteranno il celebre e spettacolare Micky's Jump, momento ‘simbolo’ del rally: nelle 19 scorse edizioni non è mai mancato. Il tracciato comprende anche tratti percorsi negli anni precedenti, nella prova di ‘Monti di Alà’. Fanno da cornice i paesaggi del Monte Acuto, tra i monti di Alà dei Sardi e Buddusò: aspri rilievi con bizzarre sculture modellate dal vento, foreste, vertiginose vallate con ruscelli, laghetti, cascate e sterrati pianeggianti, ideali per le prove speciali del mondiale. Alà e Buddusò sono due veri e propri ‘borghi di granito’, situati in cima a scenografici altopiani e attorniati da testimonianze archeologiche, come il nuraghe Loelle e il santuario di sos Nurattolos.

Cala Flumini - Rally Italia Sardegna 2018
nuovi tracciati e tappe immancabili

Sabato 3 è la giornata più intensa. Si inizia con due classiche crono, la Coiluna-Loelle e la Filigosu, sempre nel Monte Acuto. Va poi in scena la frazione che da Erula, paesino dell’Anglona, caratterizzato da un centro urbano ‘sparso’, tipico degli stazzi galluresi, porta a Tula, grazioso borgo logudorese con panorama sul lago Coghinas e contornato da vallate e boschi. Per la quarta prova si torna in Gallura, a Tempio Pausania: la cittadina sorge ai piedi del monte Limbara, la caratterizzano vie lastricate e palazzi di granito ed è celebre per sughero, moscato e carnevale allegorico. Dall'inizio del 2023 fa parte del club dei borghi più belli dItalia. I piloti qui percorreranno poco più di dieci chilometri, prima di un piccolo break, per poi replicare lo spettacolo nel pomeriggio.

Ogier vincitore Rally Italia Sardegna 2018
emozioni garantite fino all'ultimo chilometro

Tappa finale domenica 4 giugno, circa 46 chilometri da percorrere interamente nella Gallura del nord. Quattro le prove speciali, con due passaggi a Braniatogghiu e la celebre Power Stage di Aglientu, la cui seconda prova, poco dopo mezzogiorno, sarà trasmessa in diretta televisiva in tutto il mondo. Il tracciato ha come sfondo la splendida spiaggia di Rena Majori e la costa a sud di Santa Teresa Gallura. Tante le meraviglie da ammirare nel suo territorio: il promontorio di Capo Testa, con le spiagge di Rena di Ponente e Rena di Levante e la pittoresca Valle della Luna, la spiaggia ‘cittadina’ di Rena Bianca e i litorali di Santa Reparata e La Sciumara, una degli hot spot preferiti dai surfisti. Per la cerimonia di premiazione si torna a Olbia, e come da tradizione il vincitore festeggerà assieme a tutto il suo team con un tuffo nelle acque del porto.

porto Alghero - Rally Italia Sardegna