In gallurese è gulfu di li ranci, ‘golfo dei granchi’, poi italianizzato in Golfo Aranci: una lingua di terra bordata dal mare in Gallura, a meno di venti chilometri da Olbia e a pochi minuti dalla Costa Smeralda. Il promontorio di Capo Figari domina il litorale fatto di spiagge di sabbia finissima e fondale digradante per decine di metri, un mondo sommerso tutto da scoprire con punti di immersione sorprendenti come la Città delle Nacchere, Capo Filasca e la roccia del Mamuthone. Circondate da macchia mediterranea, qui si trovano le cinque spiagge ‘cittadine’, ideali per famiglie con bambini e per ragazzi, specie appassionati di windsurf, dotate di parcheggio, bar e stabilimenti balneari.
Le Cinque Spiagge si estendono lungo la litoranea della località gallurese. La prima si trova al centro del paese, da dove si ammira lo spettacolo del golfo e dell’isola di Tavolara. Uno sperone granitico la separa dalla seconda, una graziosa spiaggetta di sabbia bianca. Al di là di un promontorio ecco la terza, la più grande: il mare color smeraldo regala trasparenze uniche. La quarta si trova poco dopo l’ingresso della cittadina: una distesa di sabbia fine e acqua turchese. Di fronte ecco Capo Figari e l’isola di Figarolo, spettacolare riserva naturalistica. Una piccola scogliera divide quarta e quinta spiaggia, dove il fondale basso diventa una piscina naturale. Nei mesi meno caldi, ecco uno scorcio suggestivo: dietro la spiaggia si forma un laghetto, habitat di varie specie di uccelli.
Oltre alla comodità delle spiagge cittadine, Golfo Aranci ti offrirà tanti altri rilassanti paradisi, allontanandoti di poco dal paese lungo la costa: Cala Greca, piccola insenatura con ciottoli rosa, l’incantevole e riparata Cala Moresca, la bellissima Cala Sassari, le dune di Cala Sabina e Cala del Sonno, dove un tempo trovavano rifugio i pescatori. Le ‘perle’ di Golfo Aranci non sono finite qui, a breve distanza dal paese, sarai ammirato anche da sos Aranzos e dalla spiaggia Bianca, da Marinella, dalle baie Caddinas e de Bahas e da Cala Banana, detta così per la forma arcuata. E ancora potrai partire per escursioni in barca verso l’area marina protetta di Capo Coda Cavallo.