È ospitato nell’oratorio della chiesa sconsacrata del Rosario, a fianco alla cattedrale di Santa Maria, in piazza Duomo, nel centro storico di Alghero. Il museo Diocesano d’arte sacra, inaugurato nel 2000, espone il tesoro liturgico di cattedrale e chiese storiche della città e testimonia l’incidenza di fede e devozione nel vissuto della popolazione algherese, che rivive ogni anno anche nei riti della Settimana Santa di ascendenza catalana. La raccolta di opere, comprese tra XIV e XX secolo, documenta secoli di vita religiosa attraverso un percorso sviluppato in varie sezioni espositive.
Tra gli argenti spiccano la Vera Croce, opera catalana del 1500 e una splendida croce astile tardo-cinquecentesca. Sarai affascinato anche da altri reliquari provenienti da Santa Maria. Nella sezione ebanisteria troverai un grande tabernacolo barocco intarsiato di inizio XVIII secolo. Le sculture in legno sono in gran parte simulacri di santi e della Vergine: ti resteranno impresse le statue della Madonna dei Naviganti, dorata e policroma, opera catalana della prima metà del 1400, un Cristo crocefisso della seconda metà del 1500 e il gigantesco San Michele Arcangelo della fine del 1600. Da non perdere è la statua marmorea della Madonna della Misericordia, attribuita a una bottega ligure di inizio XVII secolo. Notevoli anche due campane bronzee, una proveniente dalla cattedrale. Tra i dipinti la raccolta annovera tele di XVI e XVII secolo: bellissime sono la predella del retablo dell’Annunciazione, una tempera su tavola con fondo d’oro, e la Sacra Famiglia con San Giovannino, attribuita a un pittore algherese. Molto significativo è anche il ciclo raffigurante vita di Cristo e della Vergine, di scuola genovese.
Il museo diocesano è uno dei cardini di un articolato sistema di presidi culturali, ‘Musei Alghero’, che comprende altri tre musei (Archeologico, del Corallo e Casa Manno): un tuffo nella cultura combinato alle splendide attrazioni naturalistiche della Riviera del Corallo.
