Un’insenatura dall’acqua turchese e dalla sabbia bianca e fine, completamente circondata da arbusti di macchia mediterranea. A metà strada tra Palau e Santa Teresa Gallura, nei pressi della foce del Liscia, Porto Pollo (in gallurese Portu Puddu) unisce la terraferma alla bellissima isola dei Gabbiani (o Isuledda) con una sottile lingua sabbiosa. Le due ‘spiagge-istmo’ - la seconda è detta dell’Arenaria - si aprono a ventaglio con dune coperte di lavanda, lentisco e ginepro e sono una palestra naturale per gli sport acquatici. La località è costantemente battuta dal vento, a tratti forte, perciò è una meta particolarmente ambita di velisti e appassionati di windsurf e kite surf. Da una parte o dall’altra della baia, ci saranno, alternativamente, condizioni ideali per surfare oppure di mare piatto.
Per chi ha il windsurf nell’anima, vento fra i capelli, vela spiegata e scia sulle onde saranno la costante della vacanza. Anche nella vicina località Barrabisa. Mentre per i meno sportivi o per chi è alla ricerca di distensione, ecco giornate rilassanti e tramonti poetici, al riparo da venti.
La baia è molto frequentata. Ha un ampio parcheggio, adatto anche ai camper, e accessibile a diversamente abili. Grazie al basso fondale è adatta al gioco dei bambini. Potrai noleggiarvi ombrelloni e natanti. Immancabile anche una scuola di windsurf e vela. Bar, ristoranti, alberghi e camping sono immersi in calette rocciose riparate con attorno i colori e gli odori della macchia mediterranea, tratto caratterizzante della costa gallurese. Non perdere occasione per perlustrare tutti i 18 ettari del paradiso naturalistico dell’isola dei Gabbiani, e nelle vicinanze, non mancare la visita gli atri tesori di Palau: la bellezza indomabile di punta Sardegna, le fattezze esotiche di Cala Trana, la splendida Porto Faro e il monumento naturale della Roccia dell’Orso. Di fronte al tuo sguardo si aprirà il panorama offerto dalle isole dell’arcipelago della Maddalena.