Per millenni lo ha circondato un’aura di spiritualità, dall’epoca nuragica passando per quella punica, fino al Medioevo. Il suo nome deriva, infatti, da una chiesa, ormai scomparsa, che probabilmente le sorgeva accanto. Il pozzo sacro di San Salvatore si trova in cima a una collina a sud di Figu, frazione di Gonnosnò. Gli scavi hanno dimostrato che l’area fu frequentata a lungo e intensamente, a scopi cultuali e funerari. Il primo impianto si fa risalire al Bronzo recente e finale, tra XIII e XI secolo a.C., ed è composto da un atrio rettangolare, lastricato, dal quale, attraverso un ingresso di forma trapezoidale, si accede al vano scala. Da qui, una scalinata di circa 4 metri ti porterà alla camera, parzialmente ricavata nella roccia, a pianta sub-circolare con copertura a tholos.