Nonostante i rifacimenti avvenuti nel corso dei secoli conserva tracce del suo antico impianto, dove, da secoli, ospita tantissimi fedeli, specie durante i festeggiamenti in onore di uno dei santi più amati dell’Isola. La chiesa di San Giacomo sorge a un chilometro da Ittireddu, in aperta campagna. Si ritiene risalga alla prima metà del XIII secolo, anche se risulta difficile ricostruirne l’aspetto originale per via delle numerose modifiche apportate nel tempo. La facciata, in particolare, ha subito variazioni nell’inclinazione delle falde del tetto e la costruzione del campanile a vela. L’uso dei conci a vista in pietra calcarea, ricavata localmente, è tipicamente medievale, così come l’accenno alla bicromia che potrai osservare nel fianco nord, dove si notano inserti di conci scuri in pietra vulcanica. Questo lato, oltre alla facciata, è l’unico che conserva i conci a vista. Noterai anche una monofora e uno stretto portale murato, con architrave, lunetta e arco di scarico.