Il patrimonio archeologico di Villagrande Strisaili è una continua e sorprendente scoperta che merita un’attenzione speciale. Una delle sue gemme dista otto chilometri dalla quasi omonima frazione di Villanova Strisaili, al confine tra l’Ogliastra e la Barbagia di Belvì. È la tomba di Giganti di Troculu, che compare tra arbusti di macchia mediterranea, destinata al culto dei defunti all’interno di un grande complesso nuragico, oggi parco archeologico, composto, oltre che dalla sepoltura, dai resti di due nuraghi e di quello che fu, nell’età del Bronzo, il villaggio di riferimento dell’insediamento. Il sito dove oggi sorge la tomba non è in realtà la sua posizione originaria, a causa del lavori di realizzazione della strada a scorrimento veloce Nuoro-Lanusei, la sepoltura a fine XX secolo fu smontata e rimontata poco distante. Osserverai il corpo funerario ancora intatto, realizzato usando blocchi di granito disposti a filari irregolari e sagomati obliquamente nella faccia a vista. Noterai il caratteristico uso di zeppe di rincalzo tra i filari.