Sabato 26 e domenica 27 ottobre, gli scenari incantati dei boschi e delle montagne attorno al massiccio del Gennargentu fanno da sfondo alla tappa 2024 di Autunno in Barbagia ad Aritzo, tradizionalmente associata alla sagra delle castagne e delle nocciole.
Da anni, il borgo della Barbagia di Belvì è un rinomato centro di villeggiatura, grazie a salubrità dell'aria, sorgenti d'acqua purissima e distese di castagneti e noccioleti. I sentieri di trekking attorno al suo territorio conducono a imperdibili bellezze paesaggistiche, come il monumento naturale Su Texile, un taccu calcareo quasi a forma di fungo, mentre le vie del paese si caratterizzano per il suolo lastricato e per le case in scisto con balconi in legno e ferro battuto. Tappa immancabile è anche sa Bovida, il carcere spagnolo, le cui celle sono diventate un museo e ospitano Bruxas, una mostra su stregoneria, magia e Inquisizione in Sardegna. Oltre alle castagne e alle nocciole, altro prodotto tipico del paese è sa carapigna, un delizioso sorbetto al limone, secondo la tradizione preparato con la neve del Gennargentu conservata in profondi pozzi chiamati sas domos de su nie, ovvero le case della neve.
Si parte sabato 26 alle 9, ed è subito un 'tuffo' nella natura e nei suoi doni, con la passeggiata nei castagneti in località Geratzia. Mezz'ora più tardi prende il via il concorso di pittura 'Dipingi Aritzo', mentre gli stand di artigianato ed enogastronomici aprono alle 10. In contemporanea, si avviano le visite lungo il percorso museale - comprendente il Museo etnografico 'Pastissu'; il Museo del pittore Antonio Mura; il Museo della cassapanca intagliata aritzese, casa Devilla e la mostra Bruxias presso le vecchie carceri spagnole. Nel pomeriggio, degustazione di caldarroste e vino novello, esibizioni musicali itineranti e percorso degustativo con protagoniste castagne e nocciole. La giornata si conclude con uno spettacolo musicale in piazza Bastione. Il programma di domenica 27 ripropone il percorso museale - nel quale, presso il museo 'Pastissu', si aggiunge la mostra di Archeoastronomia Nuragica -, gli stand dedicati ad agroalimentare ed artigianato, nonché la degustazione di caldarroste e vino novello, 'spostata' al mattino e arricchita da torrone e croccante di nocciole. Al pomeriggio, spettacolo folcloristico nella consueta location di piazza Bastione.
Per ulteriori informazioni, visita la pagina Facebook ufficiale di Autunno in Barbagia e la pagina del sito cuoredellasardegna.it dedicata alla tappa di Aritzo.
