Sa Ratantira - ovvero la marcetta suonata con tamburi, piatti e grancasse - e il rogo di Cancioffali, il fantoccio simbolo della festa, sono gli elementi caratterizzanti il Carnevale Cagliaritano, che nel 2025 torna a popolare i quartieri storici del capoluogo nei giorni di giovedì 27 febbraio, domenica 2 e martedì 4 marzo.
La sfilata di Giovedì grasso parte alle 17.30 da piazza Garibaldi per concludersi nel corso Vittorio Emanuele II; il corteo di domenica 2 marzo parte invece dal Bastione Saint Remy e si intrufola brevemente tra le stradine del quartiere Castello prima di tornare nell'area di piazza Garibaldi e concludersi anch'esso nel corso Vittorio Emanuele II, mentre la sfilata conclusiva del Martedì grasso parte dai parcheggi presso il bastione Santa Croce e si conclude nel quartiere di Stampace, nella via Santa Margherita. Qui, nel campetto adiacente, alle 21 l'atteso rogo di Cancioffali, che chiude simbolicamente il carnevale e dà inizio alla Quaresima.
Altro evento ormai associato di consueto al carnevale di Cagliari è la Vespiglia, ovvero la manifestazione che richiama la Sartiglia di Oristano, nella quale invece che a cavallo i 'cavalieri' gareggiano in sella a scooter Vespa. A sfidarsi, quattro squadre, una per quartiere storico della città. Appuntamento fissato per domenica 9 marzo alle 10.30 in via Azuni.
Per maggiori info, visita la pagina facebook dell'associazione Sa Ratantira Casteddaia.