Da venerdì 2 a lunedì 5 maggio 2025, Sant'Antioco torna a festeggiare il patrono della Sardegna, con la 666^ edizione della festa di Sant'Antioco martire. La più antica sagra religiosa dell'Isola vede ripetersi i propri riti immutati da oltre quattro secoli, con la giornata clou - come da tradizione - che cade esattamente 15 giorni dopo Pasqua.
L'evento primaverile coincide con sa festa manna, la sagra principale dedicata al martire che ha dato il nome a cittadina e isola dell'arcipelago del Sulcis. Seguiranno poi la festa del primo agosto e il dies natalis, ovvero la ricorrenza del martirio, il 13 novembre.
Tra le fasi maggiormente suggestive ed emozionanti della festa, la processione de is coccois de su Santu - tradizionalmente tutta al femminile, comprese le suonatrici di launeddas e il coro, alle prese con un repertorio dedicato ai canti religiosi sardi, prevista per sabato 3. Non meno affascinanti la sfilata dei Cavalieri - accompagnati da Tamburini e Trombettieri di Oristano - e l'esibizione delle Pariglie di domenica 4 dalle 10.30, mentre le tradizionali traccas sfilano durante la processione solenne con il simulacro del Santo e le sue reliquie lungo le vie del paese, che si celebra nella giornata principale della festa, lunedì 5. Il corteo comprende 60 cavalieri e amazzoni, seguiti da gruppi folkloristici a piedi in rappresentanza delle 10 diocesi dell’isola, dei centri dei cammini religiosi e di tutti i luoghi della Sardegna in cui è presente il culto di Sant'Antioco. Non può mancare il suggestivo momento dell'arramadura, ovvero il lancio dei petali al passaggio del Santo. La giornata si conclude alle 22.30 con i fuochi d’artificio in laguna.
Non mancano spettacoli musicali, degustazioni, show cooking, il mercato dei produttori locali, laboratori e convegni.
Il programma completo della manifestazione è disponibile a questo link. Per maggiori info, visita anche la pagina facebook dedicata alla festa e la pagina Visit Sant'Antioco.