L'Ogliastra a piedi, di torre in torre

Marina di Tertenia - Ogliastra

L'Ogliastra a piedi, di torre in torre

Il vero lusso naturale si conquista passo dopo passo, senza andare lontano, in luoghi fuori dall’ordinario
un inno alla libertà, cantato a tutta voce

In cammino lungo la costa dell’Ogliastra, oltre 50 chilometri suddivisi in quattro tappe contraddistinte da riferimenti precisi, le torri costiere che svettano sulle scogliere, un tempo baluardi difensivi, oggi panoramici punti di osservazione. L'itinerario va dalla torre aragonese di Sarrala nella Marina di Tertenia, attraverso i litorali di Gairo, di Cardedu e di Barì Sardo, sino ad Arbatax e, infine, a Santa Maria Navarrese, la borgata marinara di Baunei. In queste località sul mare puoi fare sosta per riposare e gustare le prelibatezze che arrivano ‘fresche’ dal mare e dalla terra e fanno parte della ‘dieta dei centenari’. Dopo la prima tappa nel wild green del Monte Ferru seguirai il profilo costiero camminando su scogliere e spiagge incantevoli, incrocerai eredità preistoriche e ti emozionerai nei primi chilometri del più ambito trekking d’Europa che guarda sul golfo di Orosei. Se il mare ogliastrino incanta, il Supramonte ti prende, tornerai da queste parti.

Percorso: 60 Km

Tempo di percorrenza: circa 15 h, divise in 4 giorni

Da Tertenia a Cardedu, uno strappo in salita

Si parte dalla torre aragonese che scruta venti chilometri di mare dall’isolotto di Quirra a Capo Sferracavallo. Da qui in marcia verso nord, superato il capo la vista si apre sulle marine di Gairo e Cardedu. Questo primo tratto d’Ogliastra è deserto e selvaggio, come quando veniva presa di mira dai pirati. A valle della foresta del Monte Nieddu trovi piscine naturali e cascatelle, una fresca oasi prima di seguire il greto del fiume che porta alla fine della prima tappa di 14 chilometri.
Su Sirboni - marina di Gairo - Gairo Sant'Elena
Su Sirboni
È la ‘perla’ della marina di Gairo, in Ogliastra, nella Sardegna centro-orientale, nascosta ai viaggiatori distratti e frettolosi, se la scopri sai...

La torre di Barì, a tu per tu col silenzio

Da Coccorrocci il sentiero passa per Cala ‘e Luas e su Sirboni. In queste cale semideserte di porfido rosso ‘assediate’ dal verde della macchia mediterranea, è d’obbligo una sosta. Dopo le rocce rosse è il turno di una lunghissima distesa di sabbia di quasi dieci chilometri (dei 15 totali della tappa), da Perd’e Pera a Planargia, passando per Museddu, Marina di Cardedu e Foddini. In lontananza si intravede la meta della seconda tappa: è la maestosa torre spagnola di Barì. Dalla primavera all’autunno inoltrato troverai nei dintorni buone tavole e strutture dove pernottare.
Torre di Barì - Barisardo
Torre di Barì
Una lunga e incantevole spiaggia ogliastrina, sulla costa centro-orientale della Sardegna, divisa in due parti da una torre del XVI secolo: la...

I tre guardiani di Arbatax

L’indomani si prende il sentiero che sovrasta l’altopiano vulcanico di Teccu, fatto di rocce eruttive che formano a mare piscine naturali. Oltre l’altopiano si aprono la splendida spiaggia di Cea e il lunghissimo Lido di Orrì. A chiudere questo tratto costiero un promontorio dove svetta la prima delle tre torri di Tortolì, quella di San Gemiliano. Da qui la vista arriva sino al faro di Bellavista, un tempo torre di avvistamento. Manca poco alla conclusione della terza tappa, anch’essa di 15 chilometri, che termina nel cuore di Arbatax, dove svetta la bella torre San Miguel.
Rocce Rosse - Tortolì (Arbatax)
Arbatax
Località ogliastrina delle Rocce Rosse, della musica blues e delle Bandiera Blu, partenza per le escursioni nel golfo di Orosei, sulla costa...

Santa Maria Navarrese, a un passo dal paradiso

Da queste parti hanno mantenuto salde le loro radici, a partire dalla gelosa conservazione della lingua, e le hanno combinate con una calorosa accoglienza verso gli ospiti. Così accade che all’ombra degli ulivi millenari di Santa Maria Navarrese, punto di arrivo della tappa, i local condividono con i visitatori tradizioni e sane abitudini, specie a tavola. Per arrivarci da Arbatax percorrerai circa dieci chilometri, in gran parte di spiagge, passando per Girasole e Lotzorai, con sguardo rapito dall’isolotto d’Ogliastra, simbolo panoramico della borgata.
Santa Maria Navarrese
Santa Maria Navarrese
Santa Maria Navarrese, frazione del Comune di Baunei, sorge sulla costa centro orientale dell’Isola, nelle vicinanze di luoghi incantati come Cala...

Pedra Longa, figlia del Supramonte

Da Santa Maria Navarrese, nella stessa giornata, potrai ‘provare’ un assaggio del trekking di estrema bellezza del Selvaggio Blu. Ne ritrovi, infatti, il carattere, i colori e i profumi nell’agevole cammino costiero di sei chilometri da Santa Maria Navarrese a Pedra Longa, che, quasi come una torre costiera, guarda muta al mare. Lungo il tragitto si aprono minuscole calette da raggiungere con discese di pochi metri dal tracciato. Un bagno prima di riprendere e completare l’itinerario.
Perda Longa - Parco Nazionale Golfo di Orosei
Pedra Longa
Alta ‘piramide’ calcarea che si erge dal mare, monumento naturale della costa ogliastrina di Baunei, nella Sardegna centro-orientale, meta di...

Mappa dell'itinerario