Un arco lungo 400 metri di finissima sabbia bianca che si immerge nel mare dalle tonalità turchesi con sfumature verde smeraldo, contornato da soffici dune coperte di ginepri secolari che le conferiscono un aspetto selvaggio. Circa a metà strada tra Villasimius e Costa Rei, nel territorio di Castiadas, appare l’abbagliante Cala Pira, un piccolo angolo di paradiso, una delle spiagge più belle dell’intera Sardegna. Nella sua battigia la sabbia, mista a minuscoli frammenti corallini, si accende di sfumature rosa illuminata dai riflessi del sole. Alle estremità due scogliere granitiche proteggono il candido arenile e lo inebriano di profumi mediterranei. Nel piccolo promontorio a nord, detto ‘roccia del Cappuccino’, è arroccata una cinquecentesca torre d’avvistamento. Sullo sfondo l’isola di Serpentara contribuisce al fascino della baia. Mentre, alle spalle, in lontananza, svettano le cime del parco dei Sette Fratelli, oasi per rilassanti passeggiate che fa da quinta scenografica alla stupenda costa del Sarrabus.
Il mare quasi sempre calmo grazie alla conformazione della baia e il fondale che degrada dolcemente rendono Cala Pira perfetta per famiglie con bambini, nonché un facile punto di approdo e ormeggio per imbarcazioni da diporto. Per arrivarci da Cagliari percorrerai la statale 125 sino al bivio Castiadas-Costa Rei, poi imboccherai la provinciale 18 sino a una strada sterrata che ti porterà ai parcheggi a ridosso della spiaggia. Sull’arenile troverai un punto ristoro e potrai noleggiare barche e gommoni. Affollatissima in piena estate, il suo incanto è ancor più godibile e suggestivo a maggio, giugno, settembre e ottobre: con foto e video porterai sempre con te il senso di meraviglia che infonde la piccola insenatura.
Cala Pira è la prima spiaggia dei tredici chilometri di magnifico litorale di Castiadas, un susseguirsi di scenari di sabbia bianca e mare dalle tonalità azzurre: incontrerai altre spiagge da incanto a nord della baia, in uno dei tratti costieri più belli del Mediterraneo. A iniziare da Cala Sinzias, distesa di due chilometri di sabbia, soffice e bianchissima, che si immerge in mare segnalato da Legambiente fra i più limpidi dell’Isola. Alle spalle ginepri, lentischi, olivastri, pini ed eucalipti. È la spiaggia degli amanti dei viaggi on the road, attrezzata per camper e con campeggi. Suo naturale proseguo è la Marina di San Pietro, altri tre chilometri di sabbia fine con riflessi dorati che si affacciano sul mare dalle sfumature cangianti. Il suo fondale è perfetto per snorkeling e immersioni. Oltre sorge la stupenda Cala di Monte Turno, un’incantevole baia di sabbia morbida, scelta come spiaggia più bella del 2018 in Italia dagli esperti di Skyscanner, sito web leader nel mondo delle vacanze. A renderla particolarmente suggestiva è il contrasto tra celeste dell’acqua cristallina, il verde della lussureggiante vegetazione, lo scuro della roccia vulcanica del colle a ridosso, ‘spezzati’ dal bianco acceso della sabbia. La spiaggia è apprezzata da wind e kite surfer. Ancora più a nord inizia il tratto di Costa Rei – due chilometri - appartenente a Castiadas: dall’insenatura di sant’Elmo alla caletta intima di Cannisoni. Poi la lunga e bellissima Santa Giusta, incorniciata da scogliere levigate, che arriva sino al poetico ‘scoglio di Peppino’, una roccia larga e piatta, le cui sembianze ricordano una grande tartaruga. Rappresenta il confine costiero con Muravera, da qui iniziano altri otto chilometri di spiaggia di sabbia fine e dorata. A spiagge tropicali e oasi naturalistiche, Castiadas, una delle perle del sud-est, combina produzioni agroalimentari di qualità, derivanti da un vasto e fertile territorio, raccontato dal museo del territorio, con sede nell’ex colonia penale.