Niente a che vedere con le tradizioni riviste e reinterpretate, le maschere della Sardegna e la loro ritualità legata al Carnevale affondano radici nella notte dei tempi. Mentre altrove il periodo che precede il risveglio della natura è vissuto come momento di allegria corale, qui il clima dei ‘carnevali’ è dolceamaro come lo era in origine: si rievocano in chiave grottesca le paure primordiali, la potenza della Natura, la morte e l’Aldilà, il divino e il soprannaturale. Le maschere di legno intagliato hanno mantenuto intatta anche la loro simbologia scaramantica e si dice porti bene averne una a casa. Le trovi nelle botteghe de sos maistos, gli abili e appassionati artigiani dei paesi che ne hanno custodito e tramandato intatto l’antico uso, Mamoiada, Orani, Oristano e Ottana, e nei negozi di artigianato artistico.