Una distesa di ben quattro chilometri di pietroline modellate dal tempo, dove vivono is coccorroccius, le chiocciole marine. Sono loro a dare il nome alla spiaggia di Coccorrocci, perla della Marina di Gairo, caratterizzata da un contesto naturalistico molto suggestivo. I monti Ferru e Cartucceddu incombono sulla costa con le loro rocce di porfido rosso e i ginepri incorniciano di verde la spiaggia e la inebriano di profumi.
I ciottoli di origine vulcanica sono di tanti colori, dal bianco al rosa, dal grigio al verdastro e degradano immergendosi nel un mare cristallino. Grazie alla purezza dell’acqua si possono ammirare i fondali ricchi di flora e fauna marina. La battigia è ideale per fare lunghe camminate all’insegna del relax totale.
Coccorrocci, una delle più famose spiagge ogliastrine, dotata di strutture ricettive, confina a nord con la Marina di Cardedu, in particolare con la splendida spiaggia di Perdepera, e a sud con la Marina di Tertenia, divisa da un promontorio percorribile con un lungo trekking sino all’incantevole spiaggia di Foxi Manna. Lungo il litorale di Gairo non perderti anche un altro gioiello dall’aspetto paradisiaco: è la spiaggia de su Sirboni (‘il cinghiale), detta anche Cala Francese. Sabbia finissima e bianca che si immerge nel mare azzurro e trasparente con un fondale basso sino al largo, orlata da verdissima e fitta vegetazione. Mai sovraffollata, ha un fascino incontaminato e selvaggio.
Per gli amanti del turismo attivo, il luogo si presta, oltre che per il trekking, anche per fotografia naturalistica, birdwatching, biking, nordic walking e orienteering. A due passi dalla spiaggia – venti minuti a piedi - si può godere delle piscine naturali, alimentate dall’acqua della sorgente su Accu ‘e axina del monte Ferru: rocce di porfido rosso emergono tra la rigogliosa vegetazione abbracciando imponenti masse d’acqua, dove si può anche fare il bagno.