Il Carnevale in Sardegna continua con un'altra imperdibile tappa: sabato 2 marzo si rinnova l'appuntamento con su Carrasegare Ulesu, il Carnevale di Ula Tirso la cui maschera principale, S'Urtzu rappresenta un uomo che indossa pelli di animale e ha sul capo una testa di cinghiale di grosse dimensioni.
S'Urtzu viene invitato a ballare da Su Omadore, il domatore, per scacciare le maledizioni e le sventure e portare fertilità alla terra. Sa Tzippa, un pezzo di sughero posto sotto le pelli, aiuta S'Urtzu a proteggersi dai colpi de Sos Bardianos, i suoi acerrimi nemici.
Al termine della sfilata tanti balli sardi in compagnia, accompagnati da ottime zippulas e vino locale per tutti. La festa proseguirà poi fino a notte fonda: a partire dalle 23 con la musica del Dj Daniel Cossu.
La giornata di eventi ha inizio già dalla mattinata: dalle 9 è possibile visitare le chiese e il museo dell'elettricità ed esplorare il paese. Alle 10.30 è previsto un convegno sulla maschera tradizionale e sulle tradizioni ulesi. i visitatori possono anche gustare i prodotti locali grazie a vari stand di street food.