Il programma proseguirà con “Vino è poesia”, un percorso fotografico a cielo aperto tra le due case museo (quella “ex casa Mura Sebastiano” e Sa Domu de Boricu Esi) che ospiteranno dalle 11:00 alle 23:00 rispettivamente un’esposizione etnografica sugli attrezzi antichi per la viticoltura, e la mostra fotografica “La poesia del vino”, con le immagini storiche sulla vendemmia e sulla poesia del vino. Le due mostre sono a cura dell’associazione Conservazione della Memoria Storica e delle Tradizioni Locali di Serdiana.
Dalle 11 nella ex casa Mura Sebastiano ospiterà la mostra esposizione “Il vino nella Sardegna nuragica” con le ceramiche dell’artista Antonio Congiu.
Il programma pomeridiano prenderà il via alle 16:30 con le degustazioni guidate, in un laboratorio su prenotazione e realizzato in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier Sardegna. L’appuntamento è presso la biblioteca comunale in piazza Gruxi ‘e Ferru, 3.
Dalle 18.30 fino alle 23 il centro storico di Serdiana si trasformerà in un suggestivo percorso di degustazione a cielo aperto, animandosi grazie ai vini proposti dai quattro maggiori produttori locali, leader internazionali dell’arte del vino: le Cantine di Argiolas, Audarya, Pala, Antonella Corda e Mora&Memo. Non mancheranno i liquori di Myrsine, i banchetti e stand gastronomici allestiti con i prodotti tipici di Serdiana e della Sardegna a cura delle Gocce di Solidarietà e dalla Proloco di Serdiana.
La serata proseguirà alle 19:30 con la musica itinerante della Mogoro Marching Band, con l’esibizione alle 21:00 del gruppo folcloristico Sibiola di Serdiana e alle 22.30 con le note ispirate alla poesia di Fabrizio de André interpretate da Gerardo Ferrara, Battista Dagnino e Diego Deiana nel concerto “In te Unde de Faber”.