Sabato 15 e domenica 16 giugno, per l'appuntamento con Primavera nel cuore della Sardegna si sale tra i monti del Marghine, precisamente a Lei. Il piccolo paese, grazie anche al fascino del suo territorio - ricoperto di boschi e attraversato da numerosi corsi d'acqua -, fa parte dei Borghi autentici d'Italia. Tra le sue tradizioni spicca l'artigianato, con splendidi tappeti realizzati con colori caldi. Non da meno la produzione enogastronomica: prodotti cerealicoli, olio, vino, pani - anche rituali, come sa cogone de Santu Marcu, realizzato in occasione della festa di San Marco evangelista, ad aprile -, e squisiti dolci, come pirichittos, amarettos, pabassinas, sebadas, sospiros e casadinas.
L'apertura delle cortes inaugura la manifestazione sabato 15 alle 9.30. Dalle 10, il comitato di San Marco inizia a preparare il pane votivo. Mezz'ora più tardi si preparano sos maccarrones de arzola. Ancora prodotti della tradizione nel pomeriggio: si preparano anche altri tipi di paste, muzzittos e alisanzas. Dalle 17, dimostrazione della lavorazione delle palme. Nel tardo pomeriggio, il percorso delle cortes è allietato da musiche itineranti, che proseguono con balli nella terrazza panoramica alle 22.
Il programma di domenica16 ricalca in gran parte quello del giorno precedente, con l'aggiunta dell'esibizione della maschera tradizionale de Sos Merdules bezzos di Ottana e dei fuochi d'artificio in tarda serata, nella località di Su Padru.
Per maggiori informazioni visita la pagina del sito cuoredellasardegna.it dedicata alla tappa di Lei.